la vicina buone nuove

buone nuove

Da qualche tempo vedo abbastnza spesso la vicina sulla panchina che chiacchera animatamente con u'altra vicina, che chiamero' Bella.
Conosendo la troiaggine senza fine della vicina. mi vengono dei pensieri sporchi, molto eccitanti..

Bella e ' una ragazza di 26 anni, che vive sola con il suo gatto. E' una ragazza splendida alta, sempre sorridente,
ben fatta, capelli lunghi lisci neri, occhi grandi distanziati neri, profondi. Fisico slanciato curve al loro posto, niente di speciale, ma nell'insieme una bella figa, con le curve al posto giusto,che non mette in evidenza, ma non passa inosservata.
Alla prima occasione voglio chiedere alla vicina cosa succede.

Un giorno tornando dal lavoro, entro in garaj con l'auto scendo esco e mi trovo lei, (la vicina) che entra e mi spinge indietro dentro il mio garaj, subito mi bacia con la lingua, si appoggia all'auto sporge il culo, e mi dice di avere ancora il prurito dietro. Mi prenda la mano la infila in gola, e dopo averla bagnata per bene mi dice
- Ho tanta voglia, ti prego fammi qualcosa al culo.
Io infilo la mano in quel ben di dio, e medio ed anulare trovano subito la rosetta del culo già palpitante.
entro ed aggancio l'orifizio con due dita, lei entra in trance mugulando tutto il suo piacere.
Conosco bene quel buco, so che nulla è troppo, spingo dentro decisamente, -OOAHH, le piace come sempre, spingo senza remissione,-AAAGGHH, roteo alzo abbasso,lei mugula, il buco è una voragine, slabbrato aperto, offerto. La malmeno così per un po' e lei mi mette la linga in bocca e mi fa sentire come gode con il culo.
Come una scofa. Tolgo le dita e subito lei le suchia tutte pulendole bene.
Ci risistemiamo subito perchè li' è un posto quasi pubblico, ed usciamo per fumare una
sigaretta, e cominciamo a chiaccherare.
E' di buon umore come sempre, specie che è appena venuta e subito mi dice
- devi inculare la troia!
- Quando?
- Adesso ok? Vado a prepararla.
Busso da lei apre mi fa segno di stare zitto mi tira in cucina e si abbassa un po' i pantacollant dietro mi fa vedere il culo in tutto il suo splendore, -questo solo per eccitarti, ma non ne hai bisogno.dice toccandomi.
MI trasscina di la' e vedo la troia "preparata", è distesa sulla penisola del divano, con l'asciugamano sotto,
gambe divaricate spinte dietro le orecchie con le braccia che le tengono così, figa culo tette, tutto esposto, bendata in attesa.
La vicina prende il "gatto a nove code" le molla una sferzata di traverso.
- AAHHH
- siamo qua, sei pronta? -si amore.
- sai che oggi ti rompiamo il culo?
- si amore.
-aspetta che mi ciuccio io un po' questo bel cazzo,
Mi spoglia dei pantaloni e mutande e mi accarezza i coglioni, poi si avvicina con la bocca ne prende piu' di
meta' in bocca succhia bacia lecca e comincia un dialogo con il cazzo
- oggi hai un culetto nuovo da rompere,mi raccomando fallo forte e bene, non importa se la troia piange e grida tu spingi, ma non venire puoi farlo dopo nella mia bocca,ok? VAI.
Si mette in bocca un preservativo e sempre con la bocca me lo infila
l'ho lubrificata un po' io vai entro tutto che voglio sentirla gridare.
Mi posiziono davanti alla troia, lei la vicina dapprima le ammolla tre frustate sulle tette forti da lasciare il segno,poi va a sedersi sul viso con la figa in bocca, e la troia comincia a leccare e succhiare,
Io prendo le misure guardo da vicino, è meraviglioso due coscie all'indietro che lasciano vedere tutto, la figa aperta un po' di peluria, il culo tutto aperto la rosetta dell'ano rotonda e grinzosa, appoggio il cazzo sopra,lo bagno sulla figa lo strofino un po'su e giu' sul taglio la troia comincia a tremare, lo dirigo nel buchetto grinzoso, spingo un po' per vedere come reagisce,la troia incomincia ad ululare come una sirena, la vicina mi incita
-dentro tutto!
io mi ritraggo e poi spingo un po' di piu', l'ululato aumenta di volume,spingo ancora, la vicina strizza i capezzoli alla troia, spingo di piu' finche' non sento piu' resistenza. sento stringere, ma non piu' resistenza alla penetrazione,la vicina quasi le strappa i capezzoli, la troia urla come un porco al macello nella figa della vicina io affondo del tutto fino ai coglioni in quella carne vergine.Mi fermo ben piantato fino in fondo. Era ben lubrificata, anche dentro.
La troia si irrigidisce pare stia per scoppiare, ma due frustate sulle tettone la riportano alla realta'.
E' piena di cazzo in culo. Urla ancora soffocata dalla figa dela vicina, io incomincio un va e vieni leggero lento, ma sempre più forte sento che oppone ancora una lieve resistenza, ma dopo un po si rilassa vinta dalla forza del cazzo che entra ed esce come vuole. La pompo sempre piu' forte fin dove arrivo con ritmo sostenuto,la troia cambia nota -OHOH. capisco che le piace ora non urla più di dolore, asseconda i colpi che le do,
L'ho inculata per una buona mezzora, non ha mai smeso di emettere grida di piacere.
Alla fine la vicina mi fa cenno che basta ed io esco lasciando il culo spalancato, dalle contrazioni sembrava che respirava,dalla figa colava una bava traslucida.
MI ritiro un po' indietro e subito la vicina le tira tre 4 frustate sulla figa e culo aperti 1,-2,-3,-4,- ben scandite
-Ti è piaciuto troia?
-si amore, tanto. Solita prassi mi manda in camera da letto, congeda la troia e torna da me si gira si piega in avanti
- vuoi anche questo?
- certo
La stessa differenza che c'è tra il farsi succhiare da una che le piace, o spingere il cazzo in una bocca reticente.

LA TROIA
Un pomeriggio, dopo qualche giorno, incontro casualmente la troia, con il figlio che giocherellava li intorno.
Educatamente la saluto, ma lei mi fissa senza mai staccare gli occhi dai miei, sorride e senza mezzi termini mi dice: - Lo so che sei stato tu a rompermi il culo!
io - come?
- Mi fa ancora male fino a ieri sanguinava.
io-??
- La fascia con cui la vicina mi aveva coperto gli occhi si è spostata e ti ho visto come ,mi inculavi senza pietà.
Io mi sono sentito come un ladro preso con il pollo in mano, scoperto.
-......Ma mi è piaciuto, hai un bel cazzo, sei bravo e forte, adesso dovremo farlo ancora.
Dovremo?
-Si dovremo rifarlo senza la vicina.
io -può essere, ma perchè senza lei?
- Perchè mi è piaciuto sia quando mi hai scopato, sia quando mi hai inculato.
-Vedi, le dico, noi non abbiamo nessun debito comune, nussun rapporto di nessun tipo, non credo sia il caso.
-Ne parlerò con la vicina. Mi risponde lei.
- Vedi lei mi domina, mi degrada, mi fa male, ma mi piace, vorrei provare a godere senza frustate sulla figa e sulle tette.
- parla con lei.
Ok.
Dopo due ore mi chiama la vicina, -hai parlato con la troia?
-si vuole che la scopo ancora senza di te.
-Perchè?
-Dice che vuole godere senza frustate, e se ci sei tu la frusti.
- Tu cosa dici?
-A me piace il tuo culo il tuo modo di fare e come mi mangi lo sperma. Non voglio scopare la troia, era stato al gioco solo per te.
- ma che troia, la troia, adesso vuole scopare solo con te. Vedimoci.
due gg dopo ci vediamo.
-Le ho frustato la figa fino a farla sanguinare,per un po' non avrà bisogno di te.
-Ma sei pazza, non devi....
- ma se la gode come una troia... e poi, tu sei mio e basta. L'ho fatta piangere, ma ha goduto come mai, piu la frustavo e piu' godeva ,è una troia.
-attenta non esagerare che il gioco si rompe.
- ho deciso ti lascero' scoparla ed incularla acora una volta, ma ci saro' anche io per vedere.
-Senza usare la frusta?
-ok senza frusta.
ci troviamo il giorno dopo da lei, la vicina,
-a ciao entra pure c'è anche la troia senza benda, che vuole tanto scopare con te. le piaci.
siamo in casa sua in tre tutti vestiti, seduti sul duvano a bere ilcaffe, sai che si chiama Luisa, ma continieremo a chiamarla troia, vero cara?
-certo amore. E mi sorride complice, finito il caffe', la vicina...
- ecco siamo quì per divertirci siete d'accordo?
-allora troia comincia a far vedere le tette al ns amico, vediamo come si eccita.
la troia senza perdere tempo si alza in piedi e efferra la blusa che indossava e con un solo movimento la sfila dalla testa, rimane in reggiseno nero grande gonfio, mi guarda e sorride si piega verso di me si avvicina sempre occhi fissi nei miei, si avvicina fino a 5 cm, con le tette tutte esplosive a penzoloni in avanti, mi molla un bacino sulla bocca e dice:- per cortesia mi slacci il reggiseno?
La vicina si era già impadronita del mio cazzo sopra i pantaloni ed impastava. io slaccio il reggiseno alla troia che con un lieve movimento di spalle lo fa cadere addosso a me.
Le tette sono stupende belle gonfie e grandi, capezzoli piccoli ma dritti, me le dondola un po' davanti la faccia belle gonfie, direi una 6° piena. Con l'altra che mi massaggiava il cazzo e cominciava ad aprirmi i pantaloni. e quella vista così vicina, ero al settimo cielo ancora prima di cominciare. Le palpeggio un po', indimenticabili.
La vicina, quasi avesse fretta mi fa alzare e mi tira giu' pantaloni e slip mi palpa tutto davanti e dietro poi mi succhia un coglione ed invita la troia di finire di spogliarsi, e si spoglia anche lei..
Dapprima ero rimasto incollato con gli occhi al culo della troia, che non avevo mai visto, bello rotondo strettino bombato simpatico.
Ma appena la vicina mette in mostra IL SUO CULO, l'attenzione va tutta lì, è bello fatto bene a pera, molto bombato. due bocce rotonde perfette, morbide al tatto elastiche, stupendo.
Le due si abbracciano, limonano profondamente, tette contro tette, figa contro figa si palpano reciprocamente i culi, vedo le unghie della vicina che lasciano il segno dove passano.
Poi vengono da me una per parte, incominciano a sfregarsi a toccarmi, mi baciano in bocca prima una poi l'altra la vicina piu intraprendente, si abbassa e prende il cazzo in bocca, ora dimostra fretta, voglia di prendere e toccare tutto per prima, la troia, un po'
piu' timida, mi strofina le tette (bombe) addosso, io non so cosa fare e le abbraccio tutte e due cercando di allungare le mani, una prende una chiappa della vicina, l'altra cerco di abbrancare una tetta della troia.
- Andiamo di la? dice la vicina.
- Certo rispondiamo io e la troia in coro.
A letto mi piazzo al centro e lascio le due ai lati il compito di riempirmi di baci, sospirando ed aspirando, dove posso bacio e lecco anche io.

Le due sembrano scatenate, si scontrano anche con la testa pur di arrivare con la bocca al mio cazzo,piu duro che mai, lo baciano lo succhiano insieme si leccano le labbra reciprocamente pur di sentire ancora il mio gusto.
Io duro come il marmo, continuo ad emettere involontariamente il liquido prespermatico, tanto sono eccitato.
Loro sono due assetate in concorrenza tra loro, io ho agganciato con due dita la figa della troia e la figa della vicina. Sono tutte e due fradicie, a turno porto le mani alla bocca per sentire i loro sapori. la troia ha il gusto un po' piu' acido, ma buono. poi conoscendo le tipe, tolgo le dita dalla figa della vicina e le infilo nel culo. e infilo un dito anche nel culo della troia, entrambe sculettano come scrofe e succhiano piu' forte.
Poi la troia incomincia a lasciarmi stare e si dedica alla vicina la trova con due mie dita nel culo.
Lecca tutto come una cagna, dita culo figa ,la vicina, che nel frattempo e' arrivata a leccarmi il culo, mugula di piacere. Gode per prima! E si calma un po'.
Allora io prendo l'iniziativa prendo la troia la stendo sotto di me ,le alzo le gambe fino alle orecchie e la penetro fino in fondo comincio a scoparla bene.e lei ad ululare come un lupo.
La vicina si riprende subito mi abbraccia da dietro mi tiene stretto mentre scopo l'altra, mi riempie la schiena e le spalle di baci, mi sussurra porco scopi sempre tutto, con una mano tra di noi verifica che entri bene il cazzo nella troia,e scopa con me la vicina, come su una giostra. E' leggera non mi da fastidio, anzi mi piace da morire, poi scende piano vuole leccarmi il culo, ma io sto scopando e non riesce,infila una mano fra le mie gambe mi prende i coglioni, facendomi un po' rallentare attento, e li coccola dolcemente poi se ne inventa un'altra, massaggia li coccola,e poi piu' in la' va ad infilare due dita nel culo della troia, che mugula piu'alto,e gode con un O-O-O AAhhh. Infila anche a me due dita ben lubrificate e mi massaggia la prostata.Goduria estrema!
Stringo i denti per non venire, mi fermo esco dalla troia ,che era in estasi post orgasmo. Prendo la vicina la stendo sopra l'altra le alzo le gambe al cielo, e la inculo fino in fondo senza pieta'. Niente di meglio per lei che gode appieno l'intrusione cinguettando come un usignolo in calore.
Continua..